Xylosandrus Compactus Eichhoff | Come proteggere il nostro carrubo dal nuovo parassita
Giorno 13/10/2016 si è tenuto un incontro all’assessorato dell’agricoltura a Ragusa per parlare di cosa sta succedendo agli alberi di carrubo nella zona di Scicli e nelle zone limitrofe.
Il primo problema che è stato affrontato è relativo all’ingiallimento della chioma e all’ indebolimento del ramo del carrubo che può essere causato dai topi, che rosicchiando la pianta la lasciano esposta a funghi e parassiti causandone l’indebolimento e la conseguente morte.
Il parassita del carrubo: chi è
Analizzando al laboratorio meglio alcuni campioni prelevati nella zona di Scicli, si è capito che il problema principale non sono i topi ma un parassita importato da paesi esteri e cioè il xylosandrus compactus eichhoff.
Si tratta di una femmina di coleottero la quale provoca danni all’albero aprendosi una piccola galleria all’interno della pianta per arrivare al midollo della pianta per poi depositarvi le larve. Queste larve sono nutrite da un fungo che lei stessa porta dentro il suo corpo e che contribuisce all’indebolimento dell’albero. Una volta depositate le larve crea da 1 a 3 gallerie (2/3cm) dentro il tronco per far continuare lo sviluppo larvale.
Verso la metà di maggio avviene lo sfarfallamento delle larve, i maschi non volano perché privi di ali, mentre le femmine volano alla ricerca di nuove colonizzazioni.
Buone pratiche e soluzioni
Fino ad oggi non si sono trovati trattamenti fitosanitari per poter eliminare questo coleottero. L’unico sistema per prevenire o ridurre l’infestazione è mantenere la pianta in salute, quindi ridurre traumi da potatura, danni alle radici o da fuoco.
Se possibile inoltre bisogna irrigare le piante in estate e concimarle in maniera organica in autunno. La cosa più importante per arrestare la procreazione di questo parassita è tagliare e bruciare i rami o le piante che sono state fortemente colpite prima dello sfarfallamento e cioè nel mese di febbraio/marzo così da evitare di infettare gli altri alberi.
Conclusioni
Il consiglio che possiamo dare a tutti è quello di controllare i nostri alberi e rivolgerci alle autorità competenti se ci accorgiamo di qualche problema. Proteggiamo il nostro carrubo.
Vincenzo Leone
foto in copertina http://data.lsuinsects.org